Il brain storming e il confronto fanno nascere idee nuove: la novità, l'originalità, le rivoluzioni tecnologiche
e le idee-vincenti che poi indirettamente cambiano il mondo.
Un
sogno individuale può così diventare un progetto, ed il progetto realtà.
Questa verità vale fortunatamente in molte parti del mondo: nei paesi dove chi ha
passione e
merito, riesce a lavorare e crescere con la sua attività (pensiamo all'America,
al Canada, all'Inghilterra o all'India di oggi).
Certo questo modus operandi nel lavoro, nel tempo, nei prossimi anni, potrà
cambiare - in questi recenti 25 anni almeno lo ha fatto esponenzialmente - con l'utilizzo del
web e delle nuove nano-tecnologie.
Nel mondo del design e della grafica come e più di prima i creativi si sono
contaminati nel largo pubblico: gruppi di creativi e freelancer, programmatori,
esperti di SEO e SEM si scambiano già da decenni informazioni così rapidamente
che le idee e le piattaforme, i linguaggi, devono essere sempre più universali.
In questo modo vediamo ogni giorno di più che cosa siano in grado di creare
piccole start-up studi informatici americani, gli studi grafici e di design: inglesi,
rumeni,
giapponesi, americani, cinesi: riuscendo a
lavorare in team e remuneratamente finanziati dagli stati sono sempre più "avanti",
in diversi campi: del sapere, dell'industria, dell'arte e della scienza.vIn questi
paesi l'università lega in maniera forte col mondo del lavoro e
imprenditoriale.
Anche quella dell'arte e del design naturalmente.
Inesorabilmente la nostra bella penisola si trova indietro.
Certo la situazione descritta sopra potrebbe, dovrebbe, funzionare anche in Italia ma per
diverse ragioni - spesso non funziona. Al di là della crisi, malauguratamente, la "società italiana"
(fino ad
oggi almeno) ha prediletto e predilige delle gerarchie di persone che sono
"parenti di" e una classe dirigente e manageriale spesso troppo
pagata e soprattutto - ahinoi - spesso ignorante e/o prepotente - ed ecco che prima del
lavoro torna sempre "chi siamo?" al di là di cosa facciamo.
A questo punto un essere umano che vuole essere vivo, come un creativo che
vuole lavorare nel campo della grafica o dell'architettura, come della musica, potrebbe decidere di
uscire
dall'Italia e solo se economicamente vantaggiato rassegnarsi a rimanere, aspettando Godot.
Aiutato dal web, e convinto delle mie potenzialità e possibilità creative nell'arte e nel design scelgo il
rischio folle di correre
solo, indipendente e senza alcuna copertura. Rischio incredibilmente folle ma stimolante. Wikingo Design - ditta che lavora in diversi
campi delle
realizzazioni grafiche si sta ritagliando un ruolo
interessante nel riminese, anche nel campo della pittura, della progettazione di decorazione parietale per
interni, nel campo grafico: specificatamente del logo design, del restyling di vecchie grafiche e
nel mondo della corporate identity.
Nella grafica lavoriamo sulla qualità e sulla
genuinità del prodotto: come cuochi esperti e allo stesso tempo come antichi scienziati, dedichiamo il
nostro tempo alla ricerca di quel che
reputiamo armonioso, intelligente, geniale, bello, vincente. Così ci
chiediamo continuamente: come creare un'illustrazione, un'insegna, un banner,
come
creare un logo aziendale?
C'è ancora spazio per curare, come vogliamo, i mille particolari grafici del
brand-identity? O dobbiamo chinarci all'uniformità di un globalismo
dominante. Questi sono i pensieri che mi stanno attraversando l'animo e li
condivido perchè... Io sono la mia azienda.
Con l'attenzione specifica protesa all'estetica funzionale e all'originalità e
fondendo la mia technè con i tuoi desideri di imprenditore - sempre
messi al primo posto - ti offro la mia collaborazione ed i miei anni di
esperienza artistica e umana. Propongo, questa è la mia visione, di fondere le
nostre reciproche conoscenze con l'obiettivo di avere un'opera progettuale,
delle illustrazioni od una grafica
personalizzata, creata insieme e su misura per la tua azienda, e cha abbia
attraversato tutte le fasi del processo ideativo fino all'idea finale vincente.
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